TREVISO - "Odio Treviso" e "Questa non è casa mia". Sono solo due, e le meno volgari, delle scritte con cui alcuni tifosi dell'Umana Reyer Venezia hanno imbrattato il Palaverde di Treviso che ospita la squadra di basket veneziana.

Ieri la squadra ha debuttato in 'casa' nel massimo campionato contro Cantù. Il gesto sarebbe frutto dell'atavico rancore tra una frangia della tifoseria di Venezia con quella che segue la Benetton.

L'Umana Reyer giocherà per tre mesi ospite dei 'cugini' trevigiani in attesa dell'ampliamento del 'Taliercio' di Mestre. Le scritte, prima dell'inizio del match contro Cantù, sono state ripulite o ricoperte da alcuni ragazzi dello staff dell'Umana Reyer.

La gara in programma contro Cantù è stata persa dai veneziani 80-76.