VITTORIO VENETO – Se villa Papadopoli non sarà venduta, il suo futuro potrà essere rilanciato con il progetto “Valore Paese Dimore”. Lo propone il consigliere comunale Giorgio De Bastiani che fa presente come questa iniziativa, proposta dai Ministeri per i beni culturali e per lo sviluppo economico e sostenuta dall’Agenzia del Demanio e dall’Anci, punta proprio a valorizzare quegli edifici pubblici storici per creare un network nazionale di strutture ricettive.

«Pare proprio attuale e attuabile, ancora una volta, un percorso alternativo alla semplice alienazione ad oggi proposta come unica soluzione da parte dell'amministrazione comunale – afferma De Bastiani -. Ci sono tutti i presupposti per lanciare da parte della nostra amministrazione una  proposta "Villa Papadopoli" per molti motivi in linea con i requisiti di partecipazione evincibili dal progetto "Valore Paese-Dimora"».

De Bastiani sottolinea come il complesso della villa ben risponderebbe alle caratteristiche indicate in questo progetto, essendo inserito in un contesto turistico e culturale da valorizzare. «Quale migliore occasione per un rilancio di Vittorio Veneto anche in vicinanza dei suoi 150 anni, del centenario della grande guerra, di Venezia con il Nordest Capitale Europea della Cultura 2019? Non possiamo permetterci come città e come territorio di perdere treni importantissimi come questo. Gli enti e le istituzioni da cui nasce questo progetto sono sicuramente una garanzia sulla possibilità di realizzabilità». Dopo l’idea, ora il consigliere De Bastiani spera che il comune la prenda in considerazione e presenti la sua candidatura.