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25 aprile 2024

Treviso

Welfare aziendale: le coop di Treviso e Belluno hanno dato via a "Wave"

La start up ha l'obbiettivo di erogare e gestire servizi di welfare

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Welfare aziendale: le coop di Treviso e Belluno hanno dato via a

TREVISO - Quattordici soggetti fornitori di servizi, fra i quali undici cooperative delle province di Treviso e Belluno, hanno costituito "Welfare aziendale Veneto" (Wave). Si tratta di una start-up che ha l'obiettivo di erogare e gestire servizi di welfare aziendale, ovvero l'insieme di tutte quelle iniziative atte ad incrementare il benessere del lavoratore e della sua famiglia.

È un nuovo sistema di retribuzione che introduce in azienda una rete di servizi a sostegno del collaboratore (ad esempio voucher per abbattere la retta dell’asilo nido, contributi per la baby sitter o la previdenza integrativa), con vantaggi fiscali sia per l'azienda che per il dipendente. “L'ultima legge di Stabilità, con le agevolazioni fiscali previste per i premi di produttività e i voucher per i lavoratori- spiega il presidente, Giorgio Gallina - non ha fatto altro che rafforzare i nostri intendimenti. Pensiamo infatti che, in tema di conciliazione, questa sia la moderna strada da intraprendere a sostegno del benessere dei lavoratori. Se un collaboratore, infatti, si trova bene in azienda e vede riconosciuti i propri bisogni personali, è più probabile che sia motivato, positivo, e che contribuisca al buon andamento dell'impresa”.

Wave è costituita dalle cooperative Comunica, Csa, Erga, Il Girasole, Insieme Si Può, Kirikù, L'Incontro, Madonna dei Miracoli, N.O.I. Nuovi Orizzonti Informatici, Orchidea, Una Casa per l'Uomo e dai tre consorzi Intesa di Treviso, In Concerto di Castelfranco Veneto (Treviso), Sviluppo e Innovazione di Belluno.

"A livello organizzativo – commenta il presidente di Wave - partiremo dall'offerta di servizi erogati dalle nostre cooperative, per poi allargare il raggio d'azione, ad esempio ad attività per il tempo libero, la sanità, le pensioni integrative. Come strumento per l'incontro fra domanda ed offerta utilizzeremo una piattaforma web di gestione del catalogo online, che sarà disponibile già da inizio 2017”.

 



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