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20 aprile 2024

Nord-Est

Il Veneto post Brexit

Convegno sabato a Mestre organizzato da Elisabetta Gardini

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Il Veneto post Brexit

MESTRE - Sabato 24 settembre all’Hotel Russot di Mestre, l’Europarlamentare Elisabetta Gardini ha presenziato il convegno, da lei promosso, “Come cambiano il Veneto e l’Europa dopo Brexit”.

 

Il motivo dominante il convegno è stato lo slogan “meno regole meno burocrazia” in economia e lavoro ripetuto e sollecitato da tutti i convenuti. Regola fondamentale per reagire ad un’Europa che sta affrontando un momento delicato rappresentato appunto dal Brexit.

 

Molti i relatori invitati a parlare a cominciare da Massimo Blasoni, Presidente Centro Studi Impresa Lavoro, Elena Donazzan, Assessore Regionale, Massimo Giorgetti, Vice Presidente Consiglio Regionale, Massimiliano Barison, Capo Gruppo F.I. Regione Veneto, Eleonora Mosco, Vice Sindaco Padova, Stefano Balloch, Sindaco di Cividale, ed infine Jonathan Papamarenghi, Sindaco di Lugagnano Val D’Arda.

 

Interessante e applauditissimo l’intervento del Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, il quale ha affermato che “ Forza Italia è viva e c’è e la città sta dando forti segnali di risveglio. Mi chiedo come dare un futuro ai giovani è questo il problema del quale dobbiamo trovare la soluzione. Io intendo richiamare gli investimenti in città e riportare a nuova vita Porto Marghera e Murano con un progetto industriale compatibile con Venezia.”.

 

“Intendo sistemare i trasporti e mettere in sicurezza la Romea. Ho trovato ben 800 milioni di euro di debito ed ora il consolidato, dopo un anno dalla mia elezione, è già sceso a 760 milioni. Per rilanciare l’economia del territorio occorre puntare sulla macro regione del nord-est ed il porto off-shore per portare nell’alto Adriatico il traffico della grandi navi porta containers. Questi due progetti trovano in me un convinto sostenitore.”.

 

Elisabetta Gardini ha richiamato l’attenzione su fatto che la missione europea in merito di migranti “è fallimentare perché fa solo un trasporto di emigranti”. Mette poi in guardia sul fatto che è a rischio il processo agli attentatori in Francia e Belgio. Infatti a Bruxelles è andato a fuoco il centro che conteneva tutti i dna degli attentatori rendendone impossibile l’identificazione.

 

A conclusine dei lavori la Gardini ha affermato che “ Dal punto di vista economico sono molte le preoccupazione create dalla Brexit. C’è un forte clima di incertezza ed è per questo che dobbiamo dare gli stimoli per favorire la crescita nella nostra Regione”.

 

Gianfranco Vergani

 



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