Veneto indipendente, consegnate 30mila firme in Regione
Sabato 14 giugno convegno a Castelbrando
CISON DI VALMARINO - I rappresentanti del movimento "Indipendenza veneto", guidati dall'avvocato Alessio Morosin, hanno consegnato al presidente del Consiglio regionale Clodovaldo Ruffato 30 mila firme che invitano i consiglieri ad approvare il referendum popolare per l'autodeterminazione del popolo veneto. La consegna avviene nel giorno in cui il Consiglio regionale è riunito per decidere se approvare la richiesta di autonomia differenziata o il referendum sull'indipendenza.
"Chiediamo che l'assemblea legislativa del Veneto non faccia pasticci - ha spiegato il 'primo consigliere' del movimento indipendentista, Michele Favero, affiancato dal vice Cesare Busetto - approvando una legge che autorizzerebbe la Regione solo a chiedere forme maggiori di autonomia ad uno Stato che consideriamo tecnicamente fallito. Chiedere l'autonomia è atto di subordinazione, cosa ben diversa dal vedersi riconosciuto il diritto all'indipendenza".
Oltre alle 30 mila petizioni firmate da cittadini "in carne ed ossa", sottolinea Favero, Indipendenza veneto ha consegnato al presidente del Consiglio i 182 ordini del giorno votati da altrettanti Consigli comunali del Veneto e da quattro consigli provinciali a sostegno della proposta di legge 342 per un Veneto indipendente e sovrano, oltre all'invito a partecipare al convegno in programma il 14 giugno a Castelbrando di Cison di Valmarino su "Autodeterminazione, via istituzionale per l'indipendenza del Veneto", al quale partecipano i maggiori studiosi dell'indipendentismo delle università italiane, catalane, francesi.