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25 aprile 2024

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Velocità su tre ruote, al via il campionato mondiale di Sliderking

Abbattere le disuguaglianze tra discese e traversi, la nuova disciplina nata a Treviso ed esportata in tutto il mondo

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

Velocità su tre ruote, al via il campionato mondiale di Sliderking

TREVISO – L’avvincente e sempre più richiesto campionato di SliderKing, supera i confini e vola in Brasile. Proprio dal sud America, a Nova Trento, in Brasile, il 19 e 20 aprile partirà la prima tappa del SliderKing World Championship 2014. Il campionato nato nel 2009 a Treviso da un’idea di Eddy Fedato, designer grafico di Pieve di Soligo e presidente dell’associazione, che unisce normodotati e disabili.

 

“Abbattere le disuguaglianze attraverso un mezzo di comunicazione universale come lo sport”, è l’idea di Fedato, da cui si è sviluppato il progetto. In particolare lo SliderKing si prefigge un’ulteriore abbattimento della diversità tra gli uomini normodotati e diversamente abili. Attraverso la competizione, ma soprattutto la partecipazione di tanti atleti consegnano al grande pubblico con spettacolo e divertimento un messaggio di fratellanza universale.

Questa originale pratica di abilità sportiva consiste nell’affrontare i tornanti di montagna a bordo di un triciclo, a tre ruote, ovviamente riadattato per adulti. La gara consiste nella discesa di paio di chilometri e si divide in due prove: la gara «ride», più veloce e basata sul tempo e la gara «slide», che invece offre spettacolari traversi ed è incentrata sulla tecnica di guida. La somma di entrambe decreta il vincitore della tappa. Per partecipare non ci sono limiti d’età, servono pochi soldi, non più di 500 euro tra mezzo e iscrizione campionato e possono gareggiare anche gli atleti diversamente abili. Non a caso dal 2011 anche l’associazione Art 4 Sport della camipionessa di scherma Beatrice Vio, collabora con gli organizzatori di Sliderking durante ogni tappa del campionato, per promuovere lo sport come terapia.

Da passo Giau, a Cortina, dove è partita, questa disciplina oggi vede la propria presenza anche in Ungheria, Austria, Portogallo, Spagna, Francia, Svizzera, Romania, Repubblica Ceca, Brasile, Argentina, Costa Rica, Malesia, Singapore, Sud Africa, Australia e Tasmania. Piloti provenienti da tutto il mondo con tanto di caschi e protezioni, indispensabili per un equipaggiamento da veri campioni, affollano le gare e danno spettacolo sul circuito.

 

Sono oltre 150 gli iscritti che prederanno parte alla gara in Brasile. Tra i prescelti a rappresentare l’Italia nella prima tappa mondiale, Manuel De Faveri di Pieve di Soligo e Campion Davis di Susegana. Per la prossima tappa italiana di SliderKing appuntamento il 24-25 maggio a passo San Boldo.

 

http://www.sliderking.it

 



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Isabella Loschi

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