Urla e grida in centro a Vittorio Veneto, Braido: "Ho chiamato i vigili ma non sono neanche usciti dal comando"
L'uomo si trovava proprio di fronte alla sede della polizia locale
|
VITTORIO VENETO - Urla in pieno centro questa mattina a Vittorio Veneto. Intorno alle 11 grida e schiamazzi hanno turbato la tranquillità di un normale martedì mattina: sarebbero durate addirittura una decina di minuti. Pare che all’origine delle grida dell’uomo ci sia stata l’aggressione – da parte di un Pastore tedesco – al suo Yorkshire.
Le grida sono state sentite, ovviamente, da tutti i vittoriesi del centro città e dai passanti. Ma nessuno sembra essere intervenuto: nemmeno le forze di polizia locale, secondo quanto riportato dal presidente del quartiere di Centro, Giovanni Braido. L’ex vice sindaco ha scritto così una lettera al comandante dei vigili, Ezio Camerin, con cui segnala il mancato intervento della polizia locale nonostante la vicinanza con la fonte delle urla.
L’uomo ha lanciato infatti le proprie grida proprio di fronte al comando, vicino allo studio di Braido.
“Il fatto che oggi vi sia stato un soggetto che per dieci minuti urlava e inveiva non si sa contro chi e per cosa, di fronte ai vostri uffici e che sia stato segnalato telefonicamente da me ad un vostro sottoposto senza che nessun vigile abbia aperto la porta almeno per vedere quello che succedeva, quando tutti i condomini e gli impiegati sopra il vostro ufficio erano alla finestra, la dice lunga su come funzioni questa amministrazione” ha scritto l’ex vice sindaco.