TREVISO - Nonostante il difficile periodo di ristrettezze finanziarie, la Fondazione Cassamarca ha sottoscritto oggi, martedì, un accordo con l'università Cà Foscari di Venezia che prevede il potenziamento dell'offerta formativa a Treviso, dove l'ateneo è presente grazie ad un progetto avviato nel 2001.

Il presidente della Fondazione, Dino De Poli, ed il rettore di Cà Foscari, Carlo Carraro, hanno infatti siglato un'intesa grazie alla quale il numero degli iscritti frequentanti le sedi di Treviso potrebbe presto raggiungere le 1.800 unità.

Le aule destinate all'attività universitaria saranno ricavate nel palazzo dell' "Umanesimo Latino", immobile che si trova accanto alle altre sedi universitarie e che pochi mesi fa era stato posto in vendita dalla Fondazione.

Un cambiamento di rotta commentato da De Poli rilevando che "il Progetto Università a Treviso è uno dei progetti più importanti di questa Fondazione che vuole così testimoniare quanto abbia a cuore il tema dell'università e dell'alta istruzione".

Attualmente l'offerta didattica di Cà Foscari nel campus di Treviso si articola in due corsi di laurea triennale ("Commercio Estero" e "Mediazione Linguistica e Culturale") e due di laurea magistrale ("Interpretariato e traduzione editoriale, settoriale" e "Sviluppo Economico e dell'Impresa", suddiviso in tre curricula: "Sviluppo Industriale Internazionale", "Imprenditorialità e Sviluppo aziendale", "Finanza dello sviluppo e della Pmi").

A questa si associano anche almeno tre master che verranno attivati per l'anno 2012-2013 e che incentreranno il percorso di studio sulla piccola e media impresa, sullo sviluppo e sui finanziamenti bancari.