VITTORIO VENETO - Una superstrada nel campus scolastico. Non sono ancora spuntate le margherite, ma in compenso nel giardino del Liceo scientifico di via Talin e dell'Alberghiero Beltrame sono apparsi una serie di picchetti rossi, che pare evidenzino il tracciato della strada del Traforo di Santa Augusta.

Quale il posto migliore per far sorgere la nuova statale, se non in mezzo a due scuole? I picchetti rossi, posizionati in questi giorni dall'Anas, attraversano il campo adiacente il cimitero di Sant'Andrea, si interrompono per qualche metro in via Carso e ricompaiono tra l'istituto alberghiero e il liceo Flaminio, attraversando poi il campo privato adiacente e interrompendosi in via…Virgilio. In quella strada, insomma, la cui probabile uscita è stata contestata, scongiurata, condannata, ritenuta - secondo le ultime dichiarazioni del Pd vittoriese - "perseguibile solo in caso di oggettiva impossibilità, dimostrata documentalmente", di realizzare un secondo stralcio sotto il Colle della Madonna della Salute in direzione Ospedale oltre che di sviluppare un'uscita in via Vittorio Emanuele.

La documentazione che renderebbe, secondo il Pd vittoriese, la scelta di via Virgilio l'unica soluzione percorribile, per ora non c'è. Ma intanto l'Anas ha segnato il percorso con dei paletti che evidenziano i due lati della futura carreggiata. Senza avvertire il Comune. "Avranno chiesto in Provincia - commenta l'assessore Alessandro Mognol - io non ne sapevo nulla".