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29 marzo 2024

Vittorio Veneto

Una stele all'emigrante vittoriese

Trevisani nel mondo si presenta. E dà inizio alle attività

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Una stele all'emigrante vittoriese

VITTORIO VENETO - E' nata anche a Vittorio veneto l'Associazione Trevisani nel mondo. O meglio: rinata. Si è presentata sabato scorso, in Municipio: presenti il neo-presidente Roberto Dalla Spada (in foto), il presidente della Consulta Vittorino Pianca, il fondatore di Trevisani nel Mondo don Canuto Toso, il presidente Guido Campagnolo e il vice Algeo, la coordinatrice della zona 4 Luigia Meneghin, don Noè Tamai, consulente ecclesiastico emerito, intervenuto in rappresentanza del Vescovo, don Adriano Zanette, della Fondazione Migrantes, don Eros Pellizzari e don Giulio Fabris.

 

In sala di rappresentanza, anche il sindaco Roberto Tonon, gli assessori Mognol e Napol, e una parte del consiglio comunale. "C'è stato molto interesse da parte dell'Amministrazione - riferisce Dalla Spada - che si è detta disposta a collaborare con noi e sostenerci negli obbiettivi che ci siamo preposti, e nelle iniziative che intendiamo portare a termine". Quali? "Il nostro scopo - spiega Dalla spada - è quello di riallacciare i rapporti con le comunità all'estero, favorire scambi culturali, sociali, economici utilizzando a questo fine diversi mezzi, da internet agli archivi diocesani". "Inoltre - continua il neopresidente - invieremo un questionario ai residenti all'estero per chiedere loro cosa desiderano ricevere da Vittorio Veneto, dai vittoriesi, dal loro paese d'origine".

 

L'associazione Trevisani nel mondo sarà attiva anche in città. "Per il progetto Decoro della città ci impegnano a mantenere pulito l'angolo verde di Viale della Vittoria, quello di fronte a Villa Crozze, sempre colmo di immondizie. Organizzeremo inoltre incontri nelle scuole, con vecchi e nuovi emigranti, conferenze in cui ai ragazzi verrà spiegata cos'è l'emigrazione, quali sacrifici e vantaggi porta. Con esempi concreti e testimonianze in prima persona. In fondo, molti di loro saranno emigranti. Sempre in collaborazione con gli istituti vittoriesi, realizzeremo una stele al migrante vittoriese. Attraverso un concorso, gli studenti potranno presentare il loro progetto".

 

La cerimonia di presentazione si è conclusa presso la Cantina Bevilacqua: fu proprio Bepi Bevilacqua l'ultimo presidente della sezione locale di Trevisani nel Mondo. Brindisi e taglio della torta, per dare il via all'attività della rinata Associazione. Destinata a crescere, fortificarsi e unire: i vittoriesi sparsi per il globo e quelli rimasti tra Ceneda e Serravalle.

 



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