Una famiglia...speciale
|
FARRA DI SOLIGO - Sono decine i bambini e le bambine che Susanna Zanon e Tarcisio Rebellato hanno accolto nella propria casa, nella propria famiglia. Insieme ai quattro figli “naturali” che hanno dato alla luce.
La coppia, che ora vive a Farra di Soligo, ha aperto le porte anche a noi, per permetterci di conoscere e raccontare una realtà che, in silenzio, tra i muri di una palazzina di una via residenziale, aiuta da anni chi ha più bisogno: bambini con handicap, orfani o abbandonati, piccoli che vengono salvati da situazioni familiari pesanti, figli di alcolizzati, di tossicodipendenti, bambini vittime di violenze soprusi.
La casa, non a caso, si chiama “Anawim” che significa gli “afflitti, gli oppressi, coloro che sono rimasti senza aiuto”. Anawim è una casa-famiglia che fa parte della Comunità Papa Giovanni XXIII, una realtà fondata da don Oreste Benzi, sacerdote scomparso nel 2007. E’ stato proprio l’incontro con don Benzi a far capire a Susanna e Tarcisio che, accogliere chi aveva bisogno di aiuto, era ciò per cui erano portati. Era la loro missione.
Ora, nella palazzina di Farra, vivono in nove, ma ci sono stati periodi in cui c’erano anche 15 persone.
Nel Quindicinale in uscita in questi giorni la storia di questa famiglia “speciale”.