TREVISO - L’intervento per la messa in sicurezza dell’incrocio tra strada Sant’Angelo e via Papa Leone III, è stato inserito nella programmazione triennale dei Lavori Pubblici del Comune di Treviso. Da tempo i residenti della zona lamentavano la poca sicurezza della strada per pedoni e ciclisti, a causa dell’elevata velocità delle macchine lungo strada Sant’Angelo.

Nell'ottobre 2016, il consigliere Davide Acampora (Forza Italia), presentò al consiglio comunale una mozione che chiedeva la messa in sicurezza dell'incrocio con l’installazione di un semaforo, supportata dalla petizione dei cittadini che aveva raccolto quasi 200 firme. Due anni dopo l’intervento ha avuto il via libera dall’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Zampese.

“Il semaforo - spiega il consigliere Acampora- avrebbe una duplice funzione: a chiamata pedonale e pure per chi proviene dalla chiesa scatterebbe grazie ai sensori posti sulla strada. Le automobili sfrecciano su strada sant’Angelo ad alta velocità rendendo pericolosa l'uscita dei mezzi e dei pedoni che provengono da via Papa Leone III. Considerando che quello è un accesso importante alla Greenway, alla chiesa del quartiere, alla Proloco si può immaginare quanta gente transiti per quell'incrocio seppur sia una "strada chiusa". 

“Nonostante una mozione approvata all'unanimità - ricorda Acampora- l’assessore Michielan mi ha sempre preso in giro, promettendo la realizzazione di "qualcosa" per la messa in sicurezza che però non si è mai visto. Con Zampese, invece, abbiamo fatto ben 2 sopralluoghi in questi mesi e si è sempre reso disponibile rendendosi conto della pericolosità della situazione. Ed ora finalmente la messa in sicurezza è stata inserita nel programma dei lavori pubblici”.