TREVISO - Se n’è andato improvvisamente a soli 18 anni. La tragedia venerdì sera, quando Patrick Casarin è stato colpito da un malore improvviso.

Il giovane, che soffriva di una grave forma d’asma, era a casa di amici quando ha avuto una crisi respiratoria che non gli ha lasciato scampo. Subito gli amici hanno capito che la cosa era grave ed hanno immediatamente chiamato i soccorsi. L’ambulanza del Suem si è precipitata sul posto ma, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Il cuore di Patrick aveva già smesso di battere.

Da qualche giorno il 18enne non stava bene, complice l’afa e il caldo, l’asma era peggiorata e aveva difficoltà a respirare. Venerdì mattina aveva anche fatto una visita medica.

Patrick viveva con la madre e i tre fratelli a Santa Maria del Rovere, vicino alla caserma Salsa. Da tre anni era entrato nel volontariato e collaborava con la cooperativa La Esse, nella gestione del dormitorio pubblico di via Pasubio e con la cooperativa Alternativa dove stava svolgendo una stage.

Nella foto Fabio Tesser con Patrick

La notizia della sua morte improvvisa ha raggiunto nella notte tra venerdì e sabato i volontari e i responsabili delle cooperative che lavoravano con lui. “Un lampo e rivedo il tuo sguardo. La tua gentilezza e la tua fragilità. Ripenso ai nostri dialoghi, alle cose che dovevamo fare. La tua presenza mi ha riempito l'anima. Ora sei nella pienezza. Ciao”. Queste le parole toccanti con le quali Fabio Tesser, operatore di strada della coop La Esse, ha voluto ricordare il suo amico Patrick.