Un consorzio per la tutela del caffè
Istituito a Conegliano da imprenditori, torrefazioni e aziende
CONEGLIANO - L'azienda friulana "Oro Caffè", prima in Italia a importare il caffè tailandese equosolidale Doi Chaang, è tra i soci fondatori del "Consorzio di tutela del caffè espresso italiano tradizionale", istituito a Conegliano da imprenditori, torrefattori e aziende aderenti al "Gruppo Triveneto Torrefattori Caffè", per la valorizzazione e tutela dell'autentico espresso Made in Italy.
"Siamo molto orgogliosi - afferma Elisa Toppano, export e marketing manager di Oro Caffè - di prendere parte a questo grande progetto che riunisce alcune delle più importanti aziende italiane operanti nel settore. Da sempre siamo impegnati nella promozione della vera cultura del caffè espresso, dal chicco fino alla tazzina, e siamo fiduciosi che attraverso questo Consorzio potremo garantire e innalzare la qualità del nostro espresso italiano, così amato in tutto il Mondo".
Prossimo traguardo del Consorzio sarà ottenere la certificazione Unesco per l'inserimento dell'espresso italiano tra i Patrimoni dell'Umanità.