18/04/2024nubi sparse

19/04/2024velature lievi

20/04/2024pioviggine e schiarite

18 aprile 2024

Vittorio Veneto

Uccidete quel cucciolo di orso!

Nell’Ottocento gli orsi in Cansiglio erano così diffusi che chi li uccideva aveva un premio in denaro

| Claudia Borsoi |

immagine dell'autore

| Claudia Borsoi |

Uccidete quel cucciolo di orso!

FREGONA - Toh, chi si rivede: l’orso! Non ha nulla di eccezionale la recente scoperta della presenza in Cansiglio dell’orso bruno. Dall’archivio del comune di Fregona sono infatti emersi dei documenti che testimoniano come il plantigrado, ma anche il lupo, nel XIX secolo fossero presenti non solo nel Bosco del Cansiglio, ma anche più a valle fino a Fregona. Una presenza riemersa durante la sistemazione dell’archivio comunale curata da Mariagrazia Salvador per conto del comune di Fregona.

 

Tante le prove emerse della presenza dell’orso e del lupo già nei primi decenni del 1800. «Consultando l’archivio storico del comune sono riuscita a ricostruire una presenza notevole di lupi e di orsi, tale da infondere paura nella popolazione e da autorizzare le guardie boschive comunali “all’uso dell’archibugio” – spiega Salvador -. Dai verbali di uccuccisione delle “bestie feroci” si evince che i luoghi degli abbattimenti erano sia in zone boschive dentro e fuori il Regio Bosco del Cansiglio quali le Buse di Codierta,Val Salera, Valsalega, Val Scura, Creppi di Campo, Col Oliver, boschi di Gai, ma anche a ridosso dei centri abitati come Danese. A repentaglio erano pure le greggi di pecore che pascolavano da Fregona al Bosco del Cansiglio, con grave danno alla povera economia di sussistenza dell’epoca in cui l’uccisione anche di una sola pecora poteva significare un grosso danno a tutta la famiglia del proprietario che dipendeva strettamente dagli armenti posseduti».

 

Orsi e lupi diffondevano terrore anche alle persone che raccoglievano funghi o facevano legna, tanto da stabilire un premio in denaro a chi uccideva uno di questi animali: 25 fiorini per una femmina di lupo, 20 per il maschio e 12 per ciascun cucciolo. Per gli orsi la ricompensa era di 30 fiorini. «La caccia a questi animali era regolamentata da disposizioni legislative, che prevedevano al fine di ottenere la ricompensa la presentazione alla Cancelleria distrettuale competente di un reperto dell’animale, quale la zampa posteriore destra» spiega Salvador. Una presenza che ora è solo un ricorso. Infatti, con la progressiva presenza dell’uomo nel bosco nella seconda metà dell’800, lupi e orsi si estinsero a Fregona e in Cansiglio.

 


| modificato il:

foto dell'autore

Claudia Borsoi

Leggi altre notizie di Vittorio Veneto
Leggi altre notizie di Vittorio Veneto

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×