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29 marzo 2024

Treviso

Tutto pronto per la riapertura del nuovo museo Bailo

Giovedì 29 l'inaugurazione con il ministro Franceschini e Zaia, per tutto il fine settimana ingresso gratuito

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

Tutto pronto per la riapertura del nuovo museo Bailo

TREVISO - Il Museo Civico Luigi Bailo si prepara a riaprire le porte al pubblico dopo dodici anni e importanti interventi di tipo architettonico. Giovedì 29 ottobre per la grande inaugurazione del complesso museale restaurato insieme al sindaco Giovanni Manildo, interverranno il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, il presidente del Veneto Luca Zaia, l'assessore ai Beni Culturali, Ambientali e al Sistema Museale Luciano Franchin.

Non una semplice ristrutturazione, ma un museo nuovo in una fabbrica antica, l’ex convento degli Scalzi fino al 1866, polo fondamentale, insieme al complesso di Santa Caterina, 
del sistema museale cittadino voluto dall’Amministrazione Comunale.
  L’intervento complessivo, costato 4,6 milioni di euro e durato 5 anni, ha riguardato in realtà solo una parte dei corpi di fabbrica disponibili, ma è stato concepito in modo che questo primo lotto (circa 1600 mq) sia autonomo e dotato di tutti i servizi funzionali di un museo moderno, accessibile e di grande suggestione. 

Filo conduttore del progetto espositivo è rappresentato dalla collezione civica di Arturo Martini (1889-1947), con 140 opere dell'artista 
riconosciuto come uno dei più grandi scultori italiani del Novecento, il “maggior creatore di immagini plastiche del secolo”.


 “E’ un grande onore e una grande gioia poter inaugurare il Museo Bailo - dichiara il sindaco Manildo -. Un sentimento che come me stanno provando tanti cittadini trevigiani che da tempo attendono questa giornata. A loro, all'intera città, è dedicata questa inaugurazione che abbiamo voluto quanto più possibile condivisa e aperta". Una cerimonia, aperta a tutti, che si terrà nella piazzetta antistante il Museo che guarda alla facciata, anch'essa oggetto di restauro. Proprio per celebrare il ritorno alla città e ai trevigiani di un contenitore che già con la collezione dedicata a Arturo Martini si annuncia come un fiore all’occhiello di Treviso, per l’intero weekend (30 e 31 ottobre), l’accesso al Museo sarà gratuito (dalle 10 alle 19). In concomitanza si potranno ammirare le mostre di Escher a Santa Caterina che aprirà il 31 ottobre e quella di El Greco a Cà dei Carraresi inaugurata lo scorso fine settimana.

Inoltre, per comprendere da vicino il progetto di recupero del Museo Civico Luigi Bailo l’Ordine degli Architetti della provincia di Treviso con il patrocinio del Comune di Treviso, organizza per martedì 27 ottobre dalle 18, all’Auditorium del Museo di S. Caterina, un incontro con gli architetti progettisti del recupero del Museo. Dopo la presentazione a cura del presidente dell’Ordine degli ArchitettiAlfonso Mayer, si terranno gli interventi scientifici di Emilio Lippi, Direttore Biblioteche e Musei Civici di Treviso che affronterà il tema della collezione del Museo Bailo mentre gli archietti e progettisti Heinz Tesar, Marco Rapposelli e Piero Puggina illustreranno il progetto di architettura per il recupero del Museo.

Il dibattito e l’approfondimento continueranno venerdì 20 novembre nell’incontro dal titolo Seminario sulla procedura tecnico amministrativa per la realizzazione del recupero di un Museo cittadino, che si terrà dalle ore 9 alle 13 presso l’Aula Magna "Giorgione" del liceo classico Canova, con interventi degli architetti e dirigenti e visita al museo.

 


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