TREVISO - Ogni anno nel Veneto si registrano 1100 nuovi casi di tumori del capo-collo, dei quali 230 in provincia di Treviso. L’incidenza su tutto il territorio nazionale è di 9500. L’integrazione variamente combinata di radioterapia e chemioterapica rappresenta il trattamento standard nella cura dei tumori avanzati di questo tipo. Venerdì 30 gennaio all’Ospedale di Treviso si terrà un convegno sul documento di consenso sulla prevenzione e trattamento delle tossicità da chemio-radioterapia. Il convegno sarà presieduto dal dottor Alessandro Gava, Direttore della Radioterapia Oncologica dell’Ospedale di Treviso che, nel corso della stesura del documento da parte delle società scientifiche dei radioterapisti oncologi, oncologi medici e chirurghi del capo collo (AIRO-AIOM-AIOCC), ha coordinato il Gruppo Nazionale di esperti sulle problematiche legate alla nutrizione.

“I tumori del capo–collo sono quelli che riguardano il cavo orale, faringe, laringe, ghiandole salivari, seni paranasali – spiega Alessandro Gava - hanno una incidenza di 9500 nuovi casi all’anno in Italia, di cui 1100 nel Veneto e 230 in provincia di Treviso. La mortalità si aggira sul 50-60 %, ma è strettamente correlata alla sede e allo stadio della neoplasia. All’Ospedale di Treviso opera da anni un ambulatorio collegiale costituito da otorino, radio-oncologo e oncologo medico, con l’apporto di nutrizionista e radiologo dedicato, per migliorare le possibilità di cura di questi pazienti”.

Il Centro trevigiano opera in collegamento con i più prestigiosi istituti nazionali e partecipa anche a progetti di ricerca europei. Ha avuto anche un ruolo primario nella redazione del documento che sarà oggetto del convegno. “L’integrazione variamente combinata radio-chemioterapica rappresenta il trattamento più diffuso nella cura del tumori avanzati del capo-collo. Questa è gravata da tossicità, sia acuta che tardiva – spiega Alessandro Gava -. Nel corso del 2014 le varie società scientifiche hanno realizzato un documento di consenso sulla prevenzione e trattamento delle tossicità da chemio-radioterapia per i tumori del distretto testa-collo, redatto dai principali esperti italiani del settore, presentato a Milano il 5 maggio 2014.

Nell’incontro scientifico di Treviso verranno messi a fuoco i problemi della nutrizione e del dolore, che impattano in modo significativo sul trattamento di questi pazienti, con un rischio elevato di compromissione della loro qualità di vita”. All’incontro parteciperanno, tra gli altri, il dottor Paolo Bossi dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano e il Dottor Elvio Russi di Cuneo, che hanno coordinato il lavoro dei 50 professionisti italiani e redatto le linee guida finali.