Troppo rumore, in causa con con l'acquedotto
Opitergino infuriato chiede i danni: accordo trovato in via extragiudiziale
|
ODERZO – In causa con l’acquedotto a causa del continuo rumore proveniente dal depuratore di via Spinè.
Il processo tuttavia viene evitato grazie a un un accordo transattivo evita il processo. E dire che L. P. aveva deciso all’inizio di quest’anno di portare in tribunale a Treviso l’azienda Servizi Idrici Sinistra Piave srl di Codognè: l’obiettivo era fermare il rumore del depuratore o comunque diminuirlo.
L’opitergino aveva chiesto un risarcimento dei danni, patrimoniali e non, subiti. L’acquedotto si era costituito in giudizio chiedendo la chiamata in causa anche del Comune di Oderzo in qualità di proprietario del depuratore.
La risoluzione tramite un accordo extragiudiziale firmato da tutte le parti in causa.