Tromba d'aria, Motta devastata
Il giorno dopo la terribile tromba d'aria tra Meduna e Motta la conta dei danni. Un centinaio le richieste di intervento
|
MEDUNA DI LIVENZA - Tanti, tantissimi i danni causati dalla tromba d'aria che ieri ha colpito Meduna di Livenza e Motta. A Motta temporale dalle 15 alle 18: diverse grandinate e vento fortissimo che ha provocato lo sradicamento di diversi alberi nell’aree di via Squero, via Nardini e lungo la Postumia. Albero in strada in via Gini a San Giovanni (foto sopra).
Sottopasso di via Cordamola chiuso, interrotta la tratta ferroviaria Treviso-Portogruaro per un albero sui binari.
Garage allagati in via Isonzo, via Matteotti, viale Venezia, Borgo Marconi, San Giovanni di Motta, Lorenzaga. Scoperchiata parte dell'azienda Elettronica Veneta e l'autolavaggio della ditta Livenza Diesel (foto sotto) in zona industriale sud.
A Meduna di Livenza tromba d’aria verso le 16: tetti scoperchiati e alberi sradicati sia in capoluogo che nelle frazioni di Brische (dove si è verificata la tromba d’aria) e Mure. A Brische in particolare i danni sono stati parecchi.
Blackout un po’ in tutta l’area. Non vi sono stati problemi di allagamenti ma alberi sradicati nell’ordine delle decine. Tetto scoperchiato in via Magher con intervento di Vigili del Fuoco e Protezione civile.
A Motta era appena stato accordato lo stato di calamità naturale per il nubifragio di inizio giugno. In totale un centinaio le richieste d'intervento: 30 i vigili del fuoco da tutta la provincia concentrati in zona a fronte di circa 40 interventi.