A Treviso studenti di nuovo in piazza per il clima
Venerdì 24 maggio la seconda marcia globale per il clima organizzata da Fridays For Future Treviso
| Isabella Loschi |
TREVISO - “Azioni concrete per la tutela dei nostri territori, per avere un futuro, perché non c’è un pianeta b”. Studenti trevigiani e associazioni che sostengono il movimento “Fridays For Future” tornano in piazza a manifestare. Dopo la manifestazione dello scorso 15 marzo a cui hanno preso parte oltre 4mila persone a Treviso, venerdì 24 maggio, i ragazzi scenderanno in piazza per la seconda Marcia Globale per il Clima. Il ritrovo è alle ore 8 alla palla di ferro, davanti alla stazione delle corriere.
“Questa dirompente partecipazione a Fridays For Future, rappresenta il desiderio delle giovani generazioni a non lasciare che il proprio futuro venga compromesso da chi ancora nega la crisi climatica. Ma è stata anche la prova di forza di un movimento globale che, nel Regno Unito, ha portato il Parlamento a dichiarare ufficialmente l’emergenza climatica. Tutto questo, però, non ci basta. Oltre alle dichiarazioni, pretendiamo azioni concrete che vadano a incidere su quelle che sono le principali cause del riscaldamento globale: l’abbassamento delle emissioni tramite il superamento dell’agroindustria e degli allevamenti intensivi, l’abbandono dei combustibili fossili, il disincentivo della mobilità privata".
“Per questo venerdì torneremo nelle piazze di tutto il mondo a lottare per il nostro futuro e soprattutto per rimettere al centro della lotta ai cambiamenti climatici i nostri territori. Quei territori che, a causa di precise scelte politiche, sono stati letteralmente sfruttati da chi, costruendo aree commerciali, abbattendo alberi, proponendo grandi opere, allargando aeroporti, ci ha consegnato la crisi climatica”.