Treviso: rissa l’ultimo dell’anno, 17enne prende una bottigliata in testa
In arresto un 19enne che gli aveva rubato lo smartphone
| Matteo Ceron |
TREVISO – Gli hanno rubato il cellulare, ma quando ha tentato di recuperarlo richiedendolo al ragazzo che gliel'aveva preso, ha ricevuto una bottigliata in testa. È accaduto ieri sera, ultimo dell’anno, verso le 22, in Riviera Santa Margherita a Treviso. Protagonisti dell’accaduto, un 19enne di origini marocchine residente a Preganziol ed un 17enne bellunese.
Il primo, approfittando di una distrazione del secondo, gli ha preso lo smartphone che stava consultando per decidere dove andare a festeggiare. E dopo averglielo strappato di mano si è allontanando velocemente. Il 17enne, che aveva visto bene il ladro in faccia, ha cercato di recuperare il telefono affrontando un gruppo di ragazzi nordafricani, tra i quali c’era anche l’autore del furto.
Il marocchino, però, non ha riconsegnato il telefono e si è invece avventato contro il minorenne, facendo nascere una rissa durante cui il ragazzino ha ricevuto una bottigliata in testa. Dei presenti hanno chiamato il 112 e sul posto sono giunti in pochi minuti i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Treviso.
I militari hanno bloccato subito il 19enne, che al termine degli accertamenti del caso è stato tratto in arresto e condotto in carcere a Santa Bona: dovrà rispondere del reato di rapina.
Anche il minorenne ha rimediato una denuncia, in quanto è stato trovato in possesso di un coltello che ha estratto nel tentativo di difendersi in attesa dell’arrivo dei carabinieri.
Per la ferita riportata alla testa è stato medicato in pronto soccorso. Le lesioni sono state giudicate guaribili in dieci giorni.