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19 aprile 2024

Treviso

Treviso punta sulla mobilità elettrica: in arrivo 48 nuove colonnine per la ricarica

Il sindaco Conte:" L’elettrico è il futuro e Treviso vuole essere capofila di progetti volti a ridurre o annullare le emissioni"

| Isabella Loschi |

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Treviso punta sulla mobilità elettrica: in arrivo 48 nuove colonnine per la ricarica

TREVISO - Treviso punta sempre di più sulla mobilità elettrica e sostenibile. E ora con il progetto “Aria Pulita”, una cinquantina di stazioni di ricarica saranno installare sul territorio comunale. In progetto è stato reso possibile dalla collaborazione tra il comune di Treviso e le aziende private Ascotrade e BeCharge.

“L’amministrazione comunale di Treviso, grazie al grande lavoro del nostro vicesindaco Andrea De Checchi e del nostro assessore alle Politiche Ambientali e Smart City Manera, ha intrapreso un percorso all’insegna della sostenibilità ambientale legata alla mobilità alternativa - ha detto il sindaco Mario Conte - Le auto elettriche, fra l’altro, rappresentano il futuro e, in questo senso, è opportuno preparare le Città a questa rivoluzione all’insegna della mobilità green. L’elettrico è il futuro e Treviso vuole essere capofila di progetti volti a ridurre o annullare le emissioni. Abbiamo tolto il nome Smart City dalla carta intestata del Comune, ma lo abbiamo reso realtà”.

L’installazione delle colonnine di ricarica porterà infatti il Comune di Treviso a entrare nella cerchia delle smart cities, città virtuose che, grazie alla loro sensibilità e all’impegno dell’amministrazione e di aziende come Ascotrade, che fornirà l’energia elettrica alternativa dell’infrastruttura e BeCharge, che si era aggiudicata la gara indetta dal comune per la messa in posa dei punti di ricarica, attueranno il passaggio al green prima di molte altre città italiane.

Delle 48 nuove colonnine 18 sono già installate e altre 30 saranno attive entro due mesi. Verranno messe 2 in via Nino Bixio; 4 alla Cittadella della Salute; 2 in Riviera Santa Margherita; 2 in largo Porta Altinia; 3 piazzale Duca d’Aosta; 2 in via Giacomelli; 5 in viale Fra’ Giocondo; 8 viale San Marco; 1 in via Toniolo; 1 in piazza Vittoria e 1 in piazza Pio X. Sono invece già presenti e funzionanti: 2 in via Cavalleggeri; 4 in via Castello d’Amore; 2 in via Giorgione; 2 in via Monterumici; 2 in via Federici; 2 in via Reginato; 2 in viaDa Prata; 2 in via Feruglio. Saranno installate in appositi stalli che resteranno gratuiti per il periodo di ricarica dell’auto che in media andrà dai 30 ai 50 minuti. La ricarica, invece, sarà a pagamento. "Le tariffe applicate saranno in linea con quelle in vigore nelle città capoluogo già servite da questa rete - spiega il vicesindaco De Checchi - "Un kilowatt/ ora costerà attorno ai 40 centesimi. In media, la ricarica completa della batteria costerà sui 18 euro con un risparmio rispetto ai modelli a benzina si  tra il 30 e il 40%".

“È un orgoglio poter accompagnare il nostro territorio verso il futuro – commenta Stefano Busolin, presidente Ascotrade – Oggi Ascotrade, grazie alla partnership con Be Charge, sta investendo in un progetto di sviluppo della rete infrastrutturale del territorio per la mobilità elettrica con energia prodotta al 100% da fonti rinnovabili".
Sono in totale quasi 200 in tutto il Veneto le stazioni di ricarica previste, di esse 175 risultano dagli accordi presi con 68 pubbliche amministrazioni (di cui 157 a Treviso, 4 a Vicenza, 12 a Belluno e 2 a Venezia), 22 stazioni di ricarica sono frutto delle intese con altrettante aziende private (di cui 9 a Treviso, 5 a Belluno, 6 a Vicenza, 1 a Padova e 1 a Rovigo). Questo progetto, che è in divenire, che sarà completato nei prossimi 12 mesi e ci consentirà di essere all’avanguardia sui temi della mobilità sostenibile, offrendo un servizio ai cittadini e colmando quel gap infrastrutturale che limita gli acquisti di veicoli elettrici”.

Il prossimo step sarà lo sviluppo delle stazioni di ricarica direttamente nei garage delle abitazioni dei cittadini: “Partiremo da settembre con l’installazione dei così detti ‘wall box’ (ricarica da parete) nelle abitazioni dei nostri clienti”.

 


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