Castelfranco – Condanna a 30 anni per Michele Fusaro. L’ergastolo non è arrivato. Per il falegname 42enne di Bassano che ha ucciso e fatto a pezzi Iole Tassitani anche una condanna ad una previsionale di 800mila euro a favore dei congiunti della donna.

È questa la sentenza emessa questa mattina dal Gup Giuliana Galasso dopo un’ora di camera di consiglio. Fusaro in Tribunale non c’era al momento della lettura della sentenza. La richiesta da parte del Pm Roberto Terzo era di ergastolo con l’isolamento diurno per un anno.

I famigliari di Iole, tramite i loro avvocati Roberto Quintavalle e Fabio Pavone, avevano aggiunto anche la richiesta di un risarcimento di 4,5 milioni di euro.

La sentenza ha provocato un immenso dolore nelle sorelle di Iole Tassitani, Luisa e Rosa Maria, che hanno detto di ritenere la sentenza ingiusta, dato che probabilmente Fusaro tra 12/13 anni potrebbe essere di nuovo libero.

Dello stesso avviso anche i legali di parte civile. Quintavalle è perfino uscito dall’aula del Tribunale in lacrime.