Castelfranco – Questa mattina in Tribunale a Venezia gli psichiatri hanno giurato prima di recarsi in carcere a Vicenza per entrare in contatto con Michele Fusaro, il reo-confesso, colui che avrebbe fatto a pezzi Iole Tassitani.

Nel pomeriggio, l’incontro con il presunto killer. In aula a Venezia è stato deciso che la prossima udienza si svolgerà il 30 marzo. Più di tre mesi di tempo per valutare la capacità di intendere e di volere del falegname di Bassano.

L’elaborato peritale dovrà essere consegnato almeno 10 giorni prima della data della prossima udienza, quindi il 20 marzo. Il pm Roberto Terzo ha depositato del nuovo materiale: video girati in carcere durante incontri di Michele Fusaro con i suoi genitori e la fidanzata.

Sempre il pm, inoltre, ha deciso di nominare un nuovo consulente per valutare lo stato mentale dell’imputato. Si tratta di Ivan Giuliani dell’Università di Modena.

Insieme a quest’ultimo, l’equipe di esperti che scandaglieranno la mente di Fusaro, è composta da Alessandra Luzzago dell’Università di Pavia, il perito nominato dal giudice di Venezia Giuliana Galasso, Ugo Fornari dell’Università di Torino e Giuseppe Sartori per la famiglia Tassitani, e da Mario Tantalo per la difesa.

Oggi è passato un anno esatto dalla notizia della scomparsa di Iole Tassitani. Alle 19, nella chiesa parrocchiale della Pieve, un messa in suffragio della donna dove saranno presenti anche i famigliari.