Valdobbiadene - Agguerrita campagna elettorale a Valdobbiadene: a contendersi la poltrona di sindaco sono in quattro, tre donne e un uomo.

Pietro Giorgio Davi’, sindaco uscente, eletto per due volte (la prima nel 1999, con la lista “Civica Endimione Valdobbiadene”, la seconda nel 2004 con la lista “Civica Endimione - Lega Nord - Liga Veneta”) sostiene, con la ricostituita “Civica Endimione”, la candidatura di Bernardino Zambon (http://www.civicaendimione.it/zambonsindaco/), 44 anni, attualmente assessore alla cultura e all’istruzione e impiegato Ulss 8 dipartimento risorse umane.

“Mi candido perchè la ‘Civica Endimione’, che ha amministrato per dieci anni con Davì, ritiene, sulla scia dei risultati ottenuti finora, di essere una squadra in grado di continuare a operare, rinnovata, per valorizzare ancora di più Valdobbiadene”, dichiara Zambon.

“Siamo una lista per la continuità, consapevole che Valdobbiadene è un marchio che raccoglie tutti gli elementi del territorio e la laboriosità della nostra gente: noi vogliamo porlo a livelli più elevati – continua Zambon. - Nostro scopo primario è consentire alla cittadinanza una migliore vivibilità anche nelle tante frazioni del comune, tenendo conto che siamo un territorio a misura d’uomo, con una grande forza attrattiva verso il turismo e la ricettività”.

A sfidare Zambon sono tre donne: Luciana Crivellotto Fuss, Paola Corrado e Francesca Mion.

Luciana Crivellotto Fuss (http://www.valdobbiadenecresce.com/Main.html), sostenuta da Lega Nord-Forza Valdo, è attualmente consigliere: è stata per 5 anni vicesindaco, per 10 assessore, assumendo varie deleghe, ha insegnato alle elementari e ha lavorato con molte associazioni.

“La mia candidatura è stata una scelta indotta per rispondere alle sollecitazioni dei cittadini preoccupati per la scarsa trasparenza amministrativa e per la critica situazione economica – spiega la candidata sindaco - In questi dieci anni di assessorato la gente ha trovato in me coerenza e risposte ai bisogni. Ho quindi accettato la sfida di candidarmi con lo spirito di servizio e condivisione che mi caratterizza”.

“Il nostro programma mette al centro la persona e i suoi bisogni, l’equità sociale, una corretta e trasparente amministrazione, il miglioramento dei servizi alla persona”, continua. Luciana Crivellotto Fuss si propone di sostenere il lavoro attraverso la promozione del territorio e delle sue potenzialità in tanti settori, per stimolare la nascita di nuove imprese anche diverse dall’agricoltura, come l’artigianato di nicchia. “Vogliamo valorizzare il commercio e sviluppare il volontariato per aumentare anche la formazione civica della persona” conclude.

Paola Corrado (http://www.unitipervaldobbiadene.org/), 45 anni, laureata in materie letterarie e con formazione post universitaria in diritti umani, lavora come insegnante elementare da oltre vent’anni e partecipa a varie iniziative di volontariato sociale. E’ sostenuta dalla lista “Uniti per Valdobbiadene”.

“Uniti per Valdobbiadene vuole rappresentare coloro che hanno a cuore il presente ed il futuro di Valdobbiadene, coloro che hanno un'idea diversa di politica e coloro che si dissociano dalle scelte miopi ed affaristiche nella gestione del territorio, peculiari dell'amministrazione comunale degli ultimi dieci anni”, afferma Corrado.

“La priorità del nostro programma è tutelare l’ambiente per tutelare la salute delle persone e promuovere il territorio” spiega. “Uniti per Valdobbiadene”, infatti, ha portato avanti la battaglia per la rimozione dell'antenna di Pianezze e  la richiesta del Regolamento rurale.

Il programma, inoltre, vuole operare per la messa a norma degli edifici scolastici e la salvaguardia della scuola pubblica, per la difesa dei servizi sanitari dell'Ulss, per lo spazio ai giovani, per la tutela del Prosecco e il sostegno alle famiglie.

Francesca Mion (http://www.pervaldobbiadene.com/home.html), 33 anni, funzionario nella Pubblica Amministrazione, laureata in Economia delle Amministrazioni Pubbliche e Istituzioni Internazionali, è alla guida della lista civica "Per Valdobbiadene".

“Per Valdobbiadene”, che vede al suo interno molti volti giovani (l’età più alta è quella della candidata sindaco),  si descrive come novità: “La nostra lista non si riconosce nelle idee dei partiti di destra, sinistra o della Lega perchè riteniamo che le idee migliori sono proprietà  di tutti. Abbiamo le competenze giuste, i nostri candidati, con titoli di studio ed esperienze di lavoro rilevanti, provengono da esperienze di volontariato, sport e associazionismo ai massimi livelli”.

Il programma della lista civica dà spazio a varie tematiche, come il binomio turismo-territorio, il diritto alla salute e ai servizi sociali, la viabilità, l’associazionismo e lo sport, il sostegno alle famiglie, alla scuola e al mondo del lavoro.

Cinzia Agrizzi