VITTORIO VENETO – Il suo rimane ancora un “no” al traforo Anas. Lo ha ribadito protocollando, in municipio martedì, un documento nel quale dichiara di esprimere il suo «dissenso ad acconsentire ad una nuova deroga», invitando la giunta di cui fa parte a «discutere con attenzione la scelta, con la consapevolezza delle conseguenze che un parere positivo alla deroga potrebbero determinare».

Il “no” è dell’assessore all’ambiente Alessandro Mognol (in foto sopra) e la deroga è quella a sforare i limiti relativi alle emissioni sonore, dunque l’atto che consentirà ad Anas di procedere con lo scavo della galleria del traforo di Santa Augusta usando la dinamite e anche lavorando di notte. Atto che, per l’assessore-dissidente rispetto a quello che pare possa essere il parere favorevole che esprimerà nei prossimi giorni il resto della giunta, avrà ricadute non solo sull’ambiente, ma anche sociali. Perché, lo spiega lui nel documento scritto, «nel parere espresso dall’Arpav si parla di “eventuale rilocazione temporanea dei residenti”, dunque sia i lavori diurni ma soprattutto le lavorazioni notturne potrebbero in ultima analisi comportare l’allontanamento dalla proprie abitazioni di un numero al momento imprecisato di persone». Disagi che a Rindola i residenti già patiscono da un anno e mezzo, come documentato con foto e video protocollati pure in comune nelle ore scorse per testimoniare come in quelle case «viverci sia diventato impossibile». Senza contare che proprio a Rindola, per eseguire i lavori della strada in trincea, tra le prescrizioni della deroga emessa nel novembre 2014 si parlava di posizionamento di barriere fono-assorbenti mobili per ridurre le emissioni, «prescrizione – evidenzia Mognol – mai attuata».

A chi compete dare la deroga alle emissioni acustiche? «E’ prerogativa di un comune, può darla come no – spiega Mognol – e nel caso negativo spetterà alle ditte trovare delle soluzioni per portare avanti i lavori nel rispetto di tutte le prescrizioni». «L’emissione spetta al dirigente previo parere della giunta» chiarisce il sindaco Roberto Tonon. Parere che dovrebbe essere espresso nella prossima riunione di giunta prevista per giovedì prossimo.