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28 marzo 2024

Treviso

Testimonianze ed eventi per uno scambio culturale, torna il festival italo-marocchino

Convegni, film, cibo e musica per la IV edizione al via il 27 aprile

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

Testimonianze ed eventi per uno scambio culturale, torna il festival italo-marocchino

TREVISO - Mostre, cinema, convegni e anche una partita di calcio. Il festival italo-marocchino festeggia la sua 4 edizione con una serie di eventi dal 27 aprile al 1 maggio per ricordare la presenza ormai ventennale della comunità marocchina in Italia, ma anche per promuovere e consolidare gli antichi rapporti sociali, culturali ed economici tra i due Paesi, far conoscere da vicino le specificità e i percorsi storici che il Marocco e indirettamente le famiglie marocchine residenti in Italia stanno vivendo e dare visibilità al processo di integrazione in atto da tempo.

Organizzato dalla comunità marocchina trevigiana, tra le più vivaci ed interessanti del panormana nazionale, la rassegna si aprirà, a Palazzo Labia, a Venezia, per l’inaugurazione ufficiale per poi approdare a Treviso con un incontro-dibattito (ore 18) al cinema Corso dedicato proprio al cinema marocchino contemporaneo, con la proiezione del film "Sottovoce" di Kamal Kamal e del cortometraggio "La vita breve” di Adil el Fadili. Il focus sul cinema sarà riproposto anche giovedì 28 e venerdì 29 aprile, sempre al cinema Corso, alle 18, con ospiterà e dibattiti.

Il 28 aprile si parlerà di “Laicità in un paese islamico" alla Fondazione Benetton Studi e Ricerche (dalle ore 10) con Omar Halli, rettore dell'Università Ibnou Zohr di Agadir , Aicha Nassiri, presidente dell'Associazione avvocati donna marocchine e Saadia Wadah, membro consiglio nazionale dei diritti umani del Regno del Marocco. Il giorno successivo appuntamento all'Università di Treviso (dalle ore 9,30) per il convegno dal titolo “Marocco: nuove sfide economiche, libero scambio tra Italia, Marocco e America”. Alle ore 21 al Maggior Consiglio spazio alla cultura del cibo, alla scoperta dei sapori di Italia e Marocco.

Sabato 30 aprile, la giornata si apre con una partita di calcio amichevole allo stadio di Casier, dove si sfideranno la squadra dei giornalisti del Veneto e la squadra dei richiedenti asilo ospitati nella provincia di Treviso. Ospite d'onore Minibet Noureddine, ex giocatore della nazionale marocchina. La sera di gala (alle 20.45) si terrà all'Eden e vedrà protagonista Diego Basso con i giovani cantanti dell'Art voice Academy. Lo spettacolo é gratuito. Saranno raccolte offerte a favore della Cooperativa "Solidarietà" di Treviso che si occupa di ragazzi e persone con disabilità.

Il 1 maggio il festival si concluderà con il forum dei giovani italo-marocchini al Maggior Consiglio (ore 10) dedicato al recupero del patrimonio culturale d'origine, con il coordinamento di Antonio Silvio Calò, docente al Canova, e l’insegnere Zouhair El Youbi. Alle 18, al Pala Zoppas di Conegliano, un concerto dedicato alla "Musica contro il terrorismo", con alcuni dei più importanti artisti marocchini e italiani.

 


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