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28 marzo 2024

Oderzo Motta

IL TESTIMONE RICONOSCE IL COPEVOLE

I fatti risalgono ad un incidente del 2006

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ODERZO - Era il 2 luglio 2006: Oderzo, strada per Roncadelle. Un uomo, al volante di una bmw, stava transitando lungo l'arteria.

A centro strada, avrebbe costretto la clio condotta da Lorenzo Franchin ad uscire di strada per evitare il frontale, che sarebbe stato violentissimo.

Sulla clio c'era anche una donna. E il malcapitato non avrebbe visto il volto dell'uomo alla guida della bmw.

Venerdì mattina un testimone, in un'aula del Tribunale di Treviso, davanti al giudice Francesco Giuliano, ha confermato con sicurezza di riconoscere l'imputato attraverso una foto.

La Clio è finita nel ghiaino, ha urtato contro un guardrail e si è capovolta.

La donna a bordo è stata soccorsa da un'ambulanza, l'auto distrutta. Frastornato il Franchin: l'uomo in bmw si è dileguato.

Ma l'automobilista che lo precedeva si è segnato la targa, consegnata poco dopo ai Carabinieri di San Polo di Piave.

Grazie alle ricerche si è risaliti all'auto e al suo proprietario. I dati riportati da Gianni Manzan di Rustignè corrispondevano a quelli della vettura di proprietà di una ditta della zona.

Al proprietario la Prefettura aveva sospeso la patente; l'opposizione era stata discussa davanti al giudice di pace. Il processo si concluderà il prossimo 6 marzo.

 


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