TREVISO - Nella splendida cornice di Palazzo dei Trecento, gremita di molti invitati, è stata organizzata la terza Giornata del Merito, promossa dalla Prefettura e dal Comune di Treviso.

In apertura dei lavoriil tenore trevigiano Francesco Grollo ha cantato Fratelli d'Italia, l'inno nazionale.

 

Di fronte a una platea, in cui molti sindaci con le fasce tricolori sedevano sugli scranni dei consiglieri comunali, presenti , tra gli altri il vescovo Agostino Gardin, il presidente del consiglio comunale Rosi, il generale Iannicelli, in rappresentanza della Provincia, e Mario Pozza, presidente di Unione Camere del Veneto, il Prefetto Laura Lega ha ringraziato i convenuti, che rappresentavano la vitalità del territorio trevigiano.

In modo esplicito il Prefetto tra gli aspetti positivi ha ricordato la storica adunata dei 600.000 Alpini dell'ultima adunata nazionale, senza dimenticare i problemi negativi emersi dalle vicende di qualche banca del territorio.

La dottoressa Lega, inoltre, ha sottolineato gli aspetti positivi, derivanti dalla strettissima collaborazione tra lo Stato, il territorio e la società civile, che hanno permesso di mettere in sicurezza la realtà trevigiana, attraverso una presenza discreta, ma efficace, che ha sviluppato gli anticorpi contro le infiltrazioni mafiose e contro l'illegalità.

In tale contesto ha evidenziato l'esigenza di formare le nuove generazioni, che saranno la futura classe dirigente, partendo dalla formazione e dalla scuola.

Il vicesindaco Roberto Grigoletto si è detto orgoglioso della cornice di tanti uomini e donne benemeriti per il lavoro svolto, senza dimenticare coloro che il lavoro non hanno e le famiglie che versano in disagiate situazioni economiche, tutte da aiutare, per far vivere i loro una vita dignitosa.

Riprendendo il tema della sicurezza Grigoletto ha sottolineato gli aspetti positivi emersi da tempo con il patto di sicurezza, che, partendo da Treviso, sta contagiando positivamente altri territori di tutta la provincia.

 

Quindi il Prefetto e i rappresentanti della pubblica sicurezza, il Questore Maurizio Dalle Mura, il Colonnello dei Carabinieri, Gaetano Vitucci e della Finanza Alessandro Nicola Serena, (in foto) insieme ad altre autorità hanno consegnato i Diplomi al Merito della Repubblica Italiana.

La conclusione della cerimonia è stata affidata alla campionessa di pattinaggio artistico Silvia Marangoni, che si è soffermata sulla opportunità, anzi la necessità di mettere al centro della vita comunitaria le persone singole e il loro lavoro.

pietro.panzarino@oggitreviso.it