Terremoto tra Veneto e Lombardia
Scossa di magnitudo 4,0 partita tra le province di Verona e Brescia
VERONA - E' partito dal lago di Garda il terremoto di magnitudo 4,0 avvertito nella zona al confine tra Veneto e Lombardia alle 19.15 di giovedì. ''E' stato un terremoto superficiale'' ed ''è avvenuto in una zona nella quale c'è sismicità, ma dove al momento non ci sono sciami in atto'', rileva il direttore del Centro Nazionale Terremoti dell'Istituto Nazionale di Geofisica (Ingv), Alberto Michelini.
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'Ingv tra le province di Brescia e Verona ed i comuni più vicini all'epicentro sono Gargnano e Tignale, entrambi in provincia di Brescia; Toscolano-Maderno, Brenzone, Costermano, Garda, San Zeno di Montagna e Torri del Benaco, tutti in provincia di Verona.
Il meccanismo che ha generato il sisma al momento non è stato calcolato: ''E' una zona molto complessa dal punto di vista geologico, nella quale ci sono faglie che seguono un andamento da Nord e Sud, ma relativamente attive'', osserva ancora Michelini.