24/04/2024pioggia

25/04/2024pioggia debole e schiarite

26/04/2024nubi sparse

24 aprile 2024

Treviso

Tentano il colpo alle poste di Olmi, in manette la “Banda Bassotti”

Fermati dai carabinieri di Pordenone, i rapinatori stavano entrando nell'edificio dal tetto

| Isabella Loschi |

immagine dell'autore

| Isabella Loschi |

rapina poste

SAN BIAGIO DI CALLATA - Arrestati dai carabinieri di Pordenone cinque rapinatori, responsabili di molte rapine nelle province del Nord est, grazie a una brillante operazione denominata “Banda Bassotti”. L’ultimo in ordine di tempo il colpo, sabato mattina, all’ufficio postale di Olmi di San Biagio di Callalta che ha fatto scattare il blitz delle forze dell’ordine che ha portato all’arresto di cinque persone, di cui 4 di origine brindisina, tutte con precedenti di polizia.

La banda è stata fermata mentre si stava introducendo nell’edificio, calandosi dal tetto attraverso una feritoia, alla quale avevano segato nel corso della notte le inferriate. Lo scopo dell’azione era di attendere nascosti l’arrivo del direttore costringendolo a farsi consegnare il denaro contenuto nella cassaforte. I 5 individui sono sospettati di aver realizzato o tentato di realizzare altri reati della stessa tipologia, in alcune provincie del nord est, utilizzando tale tecnica consolidata.

Nel corso delle perquisizioni venivano recuperate e sequestrate tre autovetture utilizzate per la consumazione del reato, una coppia di targhe di autovettura oggetto di furto, due riproduzioni di pistole semiautomatiche (nella foto sopra) prive di tappo rosso, tre radio ricetrasmittenti e materiale idoneo al travisamento. L’intervento è stato condotto dai militari del Nucleo Investigativo di Pordenone coadiuvati nella fase esecutiva dai Reparti dell’Arma territoriale di Treviso, e l’indagine è coordinata dalla Procura della Repubblica di Pordenone.

 


| modificato il:

foto dell'autore

Isabella Loschi

Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×