TARZO – La nuova giunta Bof sta al passo con i tempi e adegua gli assessorati alle nuove esigenze: c’è da risparmiare ed ecco che arriva il referato al contenimento della spesa; è sempre più difficile trovare lavoro e viene così istituito l’assessorato alla promozione del lavoro; bisogna saper ottimizzare le energie ed ecco il referato all’efficienza energetica. Sono solo alcune delle novità che il sindaco Gianangelo Bof ha deciso di introdurre nella sua giunta, la squadra – assessori e consiglieri – con i quali lavorerà nei prossimi cinque anni.

Domani sera, giovedì 24 maggio, alle 20 in municipio la presentazione della nuova giunta in quello che è il primo consiglio comunale dove, oltre ai consiglieri di “Diamoci una mano” siederanno anche i due consiglieri di minoranza di “Democratici per Tarzo”.

Gianangelo Bof ha deciso di tenere per sé le competenze relative a lavori pubblici, bilancio, personale, tributi e il nuovo assessorato per i servizi associati della Vallata. Suo vice sarà Vincenzo Sacchet, il consigliere più votato in forza Lega. A lui, già assessore nella precedente giunta Bof, le deleghe per urbanistica, ambiente, protezione civile, efficienza energetica, informatizzazione e laghi, nuovo assessorato a risposta di un’esigenza del territorio.

Riconfermato assessore anche Andrea De Polo, di area PdL. Per lui cultura, polizia locale, sicurezza, turismo, innovazione, associazioni, affari legali e il nuovo assessorato ai rapporti tra ente e cittadini. Entra in giunta, per la prima volta, anche un donna: Antonella Pol con delega a politiche sociali, sport, pari opportunità, servizi demografici e il nuovo promozione del lavoro.

Anche ai consiglieri comunali di maggioranza, Luana Faraon e Mauro Gava, il sindaco ha deciso di assegnare delle deleghe. Alla giovane Faraon scuola, politiche giovanili e contenimento della spesa, «referato che andrà a spulciare nel bilancio tutte le spese per ridurre quanto si può e investire quanto risparmiato sul sociale» spiega Gianangelo Bof. A Gava i referati di attività produttive, dal commercio all’agricoltura, manutenzione del territorio e patrimonio.