Il Tar fa aprire gli uffici postali, Andretta: «Bella notizia, ma c'è amarezza»
Accolta la sospensiva di chiusura degli uffici postali presentata dai comuni trevigiani
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VEDELAGO – «Il Tar del Lazio ha accolto la sospensiva di chiusura degli uffici postali presentata dai comuni del trevigiano: per noi è una bella notizia, ma rimane l'amarezza che in un Paese come il nostro si debba sempre alzare un polverone e per far valere quello che alla fine era un diritto». A sottolinearlo Cristina Andretta, sindaco di Vedelago (in foto), destinataria, nel suo comune, della chiusura di ben due uffici postali (Cavasagra e Fossalunga).
«C'è amarezza anche perché la burocrazia prende sempre il sopravvento: oggi l'ufficio postale ha chiuso e mercoledì (visto l'orario a giorni alterni in vigore 'ante' chiusura) riaprirà perché il Tar giustamente lo impone – dice ancora Andretta -. Ma dove siamo? Sfioriamo il ridicolo. Per non citare la questione relativa alla competenza dei Tribunali, passata da Venezia a Roma. Speriamo che questa vicenda si chiuda qui anche se in realtà dobbiamo attendere la sentenza del 15 ottobre».
«Dopo una lunga mediazione - ricorda il sindaco - si era arrivati a tenere aperto Fossalunga ma nulla di più: ora arriva il Tar a rimettere in gioco tutto. CavAsagra dovrà riaprire: e noi, Amministrazione, saremo i primi clienti. Abbiamo un po’ di lettere da spedire. Saremo presenti per riaprire le serrande».