Szumski rifiuta di vedere il ministro Minniti: "Non voglio incontrare il boia"
Il sindaco di santa Lucia scrive a Manildo
SANTA LUCIA DI PIAVE - Szumski l’ha rifatto. Il sindaco di Santa Lucia si è infatti nuovamente rifiutato di incontrare una delle più alte cariche dello stato, e lo ha comunicato con una lettera diretta a Giovanni Manildo, sindaco di Treviso (comune dove era previsto l’incontro insieme agli altri sindaci del territorio).
Questa volta è toccato al Ministro degli Interni Marco Minniti ricevere il rifiuto: “incontrare il proprio boia è un piacere che non voglio avere” ha scritto Szumski. Il primo cittadino è noto per le sue simpatie indipendentiste e venetiste, ed è da sempre in lotta contro la burocrazia ed il centralismo: Szumski ha infatti definito il Ministero dell’Interno “uno dei principali nemici degli enti locali”.
Il riferimento è alla tassazione e alle imposizioni fatte ai comuni: “La comunità di Santa Lucia si è vista sottrarre circa 200mila euro di Imu di propria spettanza; è stata derubata da altrettanti illegittimi tagli di 144mila euro di spending review; ha una dotazione organica/abitanti tra le più basse della provincia di Treviso e comunque svolge compiti per conto dello Stato per qualcosa come 300mila euro” tuona Szumski.
E soprattutto, a fronte di 37 milioni di euro di tasse versate, “non è destinataria di alcun trasferimento normale, risultato di decenni di tagli lineari”. Szumski nell’ottobre scorso si era sottratto all’incontro con il premier Matteo Renzi durante la sua visita nella Marca Trevigiana.