STRONCATA DA ICTUS SUL LAVORO A 43 ANNI
Giuliana Favaro si è sentita male all’interno delle cucine della casa di riposo di Vedelago
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VEDELAGO – Giuliana Favaro, 43 anni, si è sentita male all’interno delle cucine della casa di riposo di Vedelago, dove lavorava. La donna è stramazzata al suolo colta da ictus, dei colleghi hanno tentato di soccorrerla in attesa che arrivasse l’ambulanza, ma le condizioni erano gravissime.
Al loro arrivo i sanitari del 118 l’hanno intubata, è stata trasportata all’ospedale di Castelfranco ed in seguito al Ca’ Foncello di Treviso, dove, però, per lei non c’è stato nulla da fare. È morta circa un’ora dopo il ricovero in ospedale, dov’erano arrivati anche i famigliari.
Lascia il marito, Roberto, ed un figlio di 5 anni, che avevano adottato circa tre anni fa. Da tempo la donna combatteva con la sclerosi multipla e pareva che le sue condizioni fossero migliorate con le cure, tanto che appunto era tornata a lavorare regolarmente. Poi però è arrivato l’ictus che non le ha lasciato scampo.
Il funerale si dovrebbe tenere probabilmente sabato nella chiesa di Casacorba.