ASOLO – Andava ad almeno 140 all’ora l’auto in cui il 7 luglio scorso hanno perso la vita quattro ragazzi rumeni a Pagnano d’Asolo, mentre il quinto rischia ancora di morire. Il dato emerge dalle perizie elaborate in base ai rilievi effettuati dalla polizia stradale nel luogo dell’incidente.

L’auto si era schiantata contro un muro, l’impatto a fortissima velocità non aveva lasciato scampo ai giovani stranieri: Marius Hantig, 20 anni, Ovidiu Ilie Hazota, 22 anni, e due sorelle minorenni, Maria Uana, di 13 anni e Alina Ramona Roman, di 16.

Alla guida il 19enne Dumitru Horj, ancora ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Montebelluna.