TREVISO - Miglioramento dell’immagine della strada lunga 5 chilometri al fine di creare un “senso di appartenenza” da parte dei residenti e delle attività presenti per uno sviluppo economico sostenibile dell’intero asse viario. L’idea di un modello di gestione di Strada Ovest a Treviso, si basa sul concetto di “condominio orizzontale”: uno spazio condiviso, con una nuova visione degli spazi comuni che, tuttavia, preveda anche la personalizzazione delle singole “unità abitative”.

Per dare il via al progetto ieri si è formalmente costituita l’associazione “I love Strada Ovest in classe A”, formata da imprenditori, imprese, cittadini e i comuni di Treviso e Villorba e Arpav, che si affacciano su viale della Repubblica, che si occuperà della promozione e della gestione di iniziative d’area, della sostenibilità funzionale, energetica ed ambientale degli spazi comuni, al fine di offrire agli abitanti del “condominio” opportunità concrete per migliorare la qualità del proprio vivere.

Lungo l’asse viario sorgono 883 immobili, 303 sono residenziali, 328 commerciali, 110 attività, 103 uffici 48 tra bar e ristoranti. Ogni giorno lunga la Strada Ovest transitano ben 33.506 veicoli che per la maggior parte del tempo sono fermi in coda e ogni giorno producono 243mila metri cubi di smog. “L’obiettivo - spiega l’assessore all’Ambiente Alessandro Manera - è di ripensare e a gestire in modo innovativo una strada fondamentale della città di Treviso per una governance delle problematiche afferenti ad un’arteria particolarmente congestionata”.

Tra le idee: un sistema di illuminazione intelligente e uguale per tutta la strada, una linea bus che la attraversi dall’inizio alla fine, più collegamenti con in centro e con Villorba, incentivare la mobilità sostenibile ed elettrica con l’installazione di colonnine per la ricarica. “Le idee sono tante ed è importante che tra i protagonisti di questa operazione ci siano tanti imprenditori - ha sottolineato il sindaco di Villorba, Marco Serena - abbiamo un vero e proprio strumento operativo preposto alla programmazione, organizzazione e realizzazione delle attività che globalmente interessano l’area”.