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29 marzo 2024

Treviso

"Storie dell'impressionismo", a Treviso 120 opere da tutto mondo

Presentata a Milano la grande mostra del curatore Marco Goldin, dal 29 ottobre a Santa Caterina

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TREVISO - Più di 120 opere provenienti da musei e collezioni di mezzo mondo per raccontare le "Storie dell'impressionismo. I grandi protagonisti da Monet a Renoir, da Van Gogh a Gauguin". E’ la grande mostra a cura di Marco Goldin in programma a Treviso per il prossimo autunno, al Museo di Santa Caterina.

L’attesissima mostra promossa dalla società Linea d'ombra di Goldin, che aprirà i battenti il prossimo 29 ottobre, fino al 17 aprile 2017, è stata presentata lunedì mattina all’Unicredit Pavillon di Milano, alla presenza di Federico Ghizzoni, ad di Unicredit, main sponsor, con Segafredo Zanetti, Generali, Unindustria Treviso e Pinarello. Le opere, quasi tutti dipinti, ma anche fotografie e incisioni a colori su legno, provenienti da musei internazionali come l’Art instituite di Chicago, divise in sei sezioni, metteranno in luce il percorso dell'Impressionismo sullo sfondo dell'Ottocento fino al primo Novecento, con i suoi temi e accostamenti culturali, come l'influsso dell'arte giapponese.

"L'esposizione - viene spiegato in una nota - è un percorso tra capolavori che hanno segnato una delle maggiori rivoluzioni nella storia dell'arte. La qualità dei prestiti ne fa un'occasione unica di approfondimento".

La grande mostra sarà accompagnata da tre mostre collaterali: “Tiziano Rubens Rembrandt. L’immagine femminile tra Cinquecento e Seicento. Tre capolavori dalla Scottish National Gallery di Edimburgo”; “Da Guttuso a Vedova a Schifano. Il filo della pittura in Italia nel secondo Novecento”, entrambe al museo Santa Caterina e “De Pictura. Dodici pittori in Italia”, in mostra a palazzo Giacomelli.

“Treviso per il ritorno di Marco Goldin e del caleidoscopico mondo dell'impressionismo indosserà il suo vestito migliore- dichiara il sindaco Giovanni Manildo, presente a Milano con l’assessore alla Cultura Luciano Franchin e il presidente del consiglio comunale Franco Rosi - Stiamo mettendo a punto un nuovo sistema di servizi, stiamo valorizzando alcuni dei luoghi più suggestivi della città - penso alle nuove piazze Rinaldi e Santa Maria dei Battuti - per regalarli non solo ai cittadini, ma a tutti i turisti che arriveranno”.

 


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