FARRA DI SOLIGO – Un impianto fisso di distribuzione dei fitofarmaci, per mandare in pensione l’elicottero. Il prototipo, realizzato da Consorzio di Tutela Prosecco Docg e Università di Padova, è stato sperimentato mercoledì pomeriggio sulle “Rive” di Prosecco Docg dell’azienda Villa Maria di Farra, davanti a decine di (interessatissimi) agricoltori. Si tratta di una serie di ugelli capaci di irrorare la pianta dall’alto e dal basso, garantendo trattamenti mirati anche nei filari più scoscesi, dove (fino ad oggi) solo l’elicottero poteva arrivare.

I viticoltori, a dire il vero, sono ancora un po’ scettici. Non tutti i grappoli vengono raggiunti dal getto, la pressione non è costante, e l’effetto deriva va mitigato. Senza considerare il costo di un impianto del genere su vigneti di vaste dimensioni. Bisognerà lavorarci su: perché l’elicottero piace ancora meno.