Spara ai ladri, «Sono provato, ma lo rifarei»
La Procura indaga su Sandro Magro
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ODERZO – Potrebbe vedersi ritirare il porto d’armi. Sandro Magro (nella foto), l'imprenditore di Faè di Oderzo che lunedì sera ha messo in fuga alcuni ladri sparando in aria con il fucile da caccia, è al centro di un’indagine della Procura.
Il reato per lui potrebbe essere relativo a “esplosioni pericolose”, per un'ammenda di circa 103 euro. L'eventuale ritiro delle armi, detenute legalmente dall'uomo, spetterebbe ai carabinieri su indicazione della Procura.
Tuttavia la Prefettura potrebbe decidere per un eventuale sequestro definitivo con il divieto di detenere armi in casa. Magro è stato titolare dal 2007 al 2013 di una licenza di porto d'armi ad uso sportivo che non è stata più rinnovata.
La qual cosa non impedisce a Magro di utilizzare le armi per legittima difesa. Per lui si stanno mobilitando in molti. Lui ha commentato: «Sono provato, ma lo rifarei».