SPACCIO, CINQUE ARRESTI A MOTTA DI LIVENZA
In manette due fratelli marocchini tovati con 40 grammi di cocaina e tre nigeriani con quasi due etti e mezzo di marijuana
MOTTA DI LIVENZA - Due fratelli di origine marocchina di 44 e 34 anni, Mostafa e Loussef Ezzahraoui, sono stati arrestati dai carabinieri perché trovati in possesso di 40 grammi di cocaina. La droga era contenuta in 12 buste di cellophane; i due immigrati aveva con loro anche 450 euro, probabile frutto di spaccio dello stupefacente sul mercato locale.
I due, entrambi pregiudicati, sono stati bloccati dopo un inseguimento. Ora si trovano in carcere a Treviso.
Un'operazione antidroga dei Carabinieri di Mestre si è conclusa con l'arresto di 4 persone e il sequestro complessivo di 230 grammi di marijuana e varie dosi di cocaina. I militari della Compagnia di Mestre da giorni avevano intercettato due 'cellule' di gestione del traffico di droga che avevano come base Mestre, ma operavano in due comuni della provincia lagunare.
L'attività, svolta con la collaborazione dell'Arma di Portogruaro e di Conegliano Veneto, ha portato a fermare tre nigeriani a Motta di Livenza dopo che si erano incontrati con alcuni clienti, sequestrando quasi due etti e mezzo di marijuana. L'altra operazione si è svolta nei pressi della stazione ferroviaria di Mestre dove è stato arrestato un tunisino clandestino al quale sono stati sequestrate varie dosi di cocaina.