TREVISO - Coach Piazza estrae dal cilindro un sestetto inedito, con l’esperienza di Papi in diagonale con Horstink come schiacciatori/attaccanti, poi Fei-Bonfinfante e Bjelica-Bontje al centro, libero Farina.

Macerata risponde con Omrcen opposto all’ex Vermiglio, Martino e Savani in banda, Podrascanin e Stankovic al centro, libero Paparoni. Parte forte la squadra di casa, con un torrido Fox Fei in battuta che firma un break che mostra una Sisley subito molto carica: da 1-1 a 6-1 con la ricezione marchigiana in tilt sulle bordate dell’opposto trevigiano. Farina riceve bene e Bonfinfante puo’ variare il gioco. Macerata con la grinta torna sotto (9-6), ma Horstink esplode il braccio per la pipe (10-6). La partita è bella e intensa, c’e’ battaglia e ogni pallone fatica a cadere a terra: è 12-7 quando Fei chiude uno scambio infinito.

La Lube non demorde e punge con Podrascanin e Omrcen (14-12), mentre i battitori di Berruto puntano a colpire Horstink che comunque tiene botta. Al t.0. tecnico è 16-13 per la Sisley. I marchigiani si fanno minacciosi non appena Treviso fatica a chiudere in attacco (17-16) e la gara si fa sempre più accesa. Fei (8 punti nel set con un super 75%) è il faro dell’attacco, è suo il 19-17, dall’altra parte Vermiglio usa spesso e volentieri i suoi centrali, fino al pareggio siglato da un ace di Omrcen a quota 19. Tutto da rifare.

Sul 21-20 dentro Marcelinho e Kovar, e Treviso con Bjelica dal centro prende il minibreak (22-20) con susseguente time out di Berruto. Rientra Horstink (80% in attacco) e un suo errore in ricezione (29% nel set) rimette le cose in parità, poi Omrcen (8 punti nel 1° set con il 64%) firma il parziale di 3-0 e il sorpasso 22-23. Samu Papi pareggia con un colpo dei suoi, poi Omrcen manda al set ball la Lube (23-24).

La Sisley ne annulla due grazie ad errori ospiti in battuta, sul 25 pari va in piazzola di tiro Bjelica, out. Fei e Horstink annullano anche la terza e quarta palla set (27 pari), ma al quinto tentativo un muro condanna Treviso 27-29. Decisivo il 72% della Lube in attacco, contro un pur buon 57% della Sisley.

Secondo parziale in equilibrio fino ad uno dei pochi errori di Fei che manda al t.o. tecnico la Lube avanti (6-8). Fox va ancora out (6-10), poi Horstink e ancora Fei (emblematico il suo 12% nel set) si fanno murare per il 7-12. Sisley in difficoltà nel cambio-palla, coach Piazza chiede il time out pee fermare la fuga di Martino e compagni. Ancora muro (5 in totale nel set Lube), stavolta di Omrcen su Papi, e la Lube vola 8-14. Gli attaccanti trevigiani vanno fuori giri, fino al 10-15 firmato da capitan Papi. Cristian Savani, precisissimo, va in battuta dopo il time out tecnico e firma il break decisivo (10-18) con la panchina Sisley che chiede ancora di rifletterci su. Entra Maruotti per Papi, ma Omrcen è scatenato (11-20) e la Sisley non riesce a tornare ai livelli di efficienza e concentrazione del primo set. La squadra ospite chiude in fretta nonostante gli ulteriori cambi (Kovar e Marcelinho) con un impietoso 15–25 e si issa sullo 0-2 continuando a marciare come in gara1 (65% in attacco nel set contro il 41% trevigiano).

Nel terzo set una reazione si intravede, 5-2, poi 6-4 con il muro, assente ingiustificato nei primi due parziali (solo 2 in totale) che riprende a funzionare e un Horstink ritrovato che mette palla a terra fino all’8-5 del primo t.o. tecnico.Alessandro Fei riprende a martellare da par suo, e la Sisley ne beneficia: il 12-7 siglato da uno dei rari attacchi di Bontje nasce da una sua battuta al fulmicotone. Horstink dà spettacolo con schiacciata e seguente ace che mette Treviso avanti (14-8). Incredibile il 15-9 firmato di…piede da Ale Farina, poi esplode il Palaverde con Bontje, l’olandese firma l’ace del 16-9.  La squadra di Berruto pero’ non lascia la fuga a quella di Piazza (16-11), con Vermiglio sempre pronto a variare il gioco e il neo entrato Conte (per Savani) capace dell’ace che riapre i giochi (17-13). Ancora Bob Horstink in attacco (ben 9 punti nel set con il 73% in attacco e un ottimo 67% in ricezione) e Bjelica a muro riaccendono gli orogranata, che volano fino al 21-13 con Berruto che inserisce anche Van Walle e Vadeleux. Ma è troppo tardi, e la Sisley si rimette in partita imponendosi con un netto 25-15 (1-2). Sisley bene in attacco 67%, Macerata sottotono (40% in attacco e 27%  in ricezione).

Quarto set, Horstink e compagni provano l’allungo anche in avvio del decisivo quarto set (5-2 e 6-3), ma i marchigiani non demordono ed è solo +1 (8-7) al primo t.o. tecnico. Dopo tanti attacchi vincente, arriva l’errore di Horstink e il sorpasso Lube (8-9), prima del muro del pareggio ancora dell’olandese, scatenato. Tensione ed equilibrio in questa fase centrale, grandi proteste per un contrasto a rete vincente di Bontje su Vermiglio, con la Sisley che allunga 12-10. Papi non passa, e regala il 13 pari, ma la Sisley tiene alto ritmo e attenzione e la gara decolla anche sul piano spettacolare con scambi lunghi e intensissimi. Al secondo time out tecnico un punticino divide le due contendenti (16-15 per la Sisley). Fox Fei mette su la faccia cattiva e impiomba i due punti del 18-16. Ora Boninfante si appoggia alla verve del suo opposto, ma Stankovic con un ace beffardo pareggia a quota 19. E’ una battaglia senza esclusione di colpi, Horstink dà la scossa con l’ace del 21-19, ma Savani replica due volte, ed è l’ennesimo pareggio (21-21). Sul 22-21 dentro Marcelinho per la battuta e Jiri Kovar per il muro, ma Podrascanin firma il primo tempo, 22 pari. Ace sulla riga di Savani, sorpasso Lube, poi Fei out (prima un salvataggio fortunoso della difesa marchigiana) per il 22-24, match point, concretizzato da un altro ace di Savani (MVP del match), 22-25. Macerata con il 3-1 va sul 2-0 nella serie. Ora servirà qualcosa di più di un’impresa, a partire da mercoledì sera a Macerata in gara3.