MONTEBELLUNA - Con un investimento di circa 45mila euro, l'amministrazione comunale ha approvato il potenziamento della rete di videosorveglianza. L'annuncio era stato dato dal sindaco, Marzio Favero, con la decisione della rinegoziazione dei mutui che aveva reso possibile liberare delle risorse disponibili a breve termine.

L'intervento sarà duplice e riguarderà sia la manutenzione di alcune apparecchiature guaste o malfunzionanti, sia l'introduzione di nuove telecamere.

Saranno riparate il ponte radio delle piscine comunali, la fibra ottica per il collegamento con Villa Pisani e le seguenti telecamere: nel sottopasso della stazione, nel cimitero (parte est ed ovest), nella chiesa di Santa Maria in Colle, in piazza colonna.

Otto invece le nuove telecamere, di cui sette fisse ed una mobile. Saranno posizionate in via dei Martini, in viale Bertolini, in via Dante Alighieri, in via Roma, nel parcheggio del Comando della Polizia locale, in Corso Mazzini e nel parcheggio delle biciclette in viale della Stazione, in via Garibaldi (mobile). Cinque di queste telecamere sono abilitate alla lettura in alta definizione delle targhe per cui consentono un più facile riconoscimento dei vicoli in infrazione.

Le nuove apparecchiature si aggiungono alle 45 telecamere già presenti nel territorio montebellunesi, 22 delle quali brandeggiabili cioè orientabili a seconda delle necessità.

“Sono due le iniziative di fatto – spiega il sindaco, Marzio Favero -: la manutenzione straordinaria necessaria in quanto, come tutte le macchine, anche le telecamere hanno bisogno di essere sistemate periodicamente per risolvere guasti e malfunzionamenti; l'altro intervento, richiesto dalla Polizia locale e dai Carabinieri, riguarda la necessità di avere una nuova generazione di telecamere capaci di leggere anche di notte le targhe e da collocare lungo l'anello principale della città. Questa istanza della Polizia locale, riguarda senz'altro il controllo della viabilità, della tutela del patrimonio, ma anche il controllo della sicurezza pubblica. Infatti, questi nuovi dispositivi saranno a disposizione anche dei Carabinieri”.