Mogliano – Si sprecano a Mogliano le ipotesi sul nuovo city manager, figura che affiancherà la giunta nell’attività amministrativa.

Il nome sulla bocca dei soliti ben informati è quello di Mauro Favaron, quota Lega: il city manager sarà fondamentale visto che il Comune, contrariamente ai 7 assessori teoricamente previsti, è guidato da una giunta di cinque elementi.

Si parla anche della nomina di un capo di gabinetto e del nuovo dirigente del settore tecnico (urbanistica e lavori pubblici) al posto di Cinzia Esposito.

In questo contesto, congelata la partenza per il Comune di Venezia del capo della Polizia Locale Giovanni Favaretto.

Il cambio era stato annunciato ormai diverse settimane fa: al momento però Favaretto continuerà a svolgere il suo servizio a Mogliano.

E sui nuovi dirigenti è già polemica, perché l’opposizione sottolinea come le nuove figure dirigenziali avranno un costo di circa 200mila euro annui.

Ma la Giunta ha già fatto sapere di aver tagliato i propri emolumenti: un assessore non prende più di 1000 euro al mese.

Il vicesindaco e assessore al bilancio, il leghista Giannino Boarina, è impegnato da alcuni giorni a passare ai raggi X il bilancio comunale.

È anche previsto che attraverso un'apposita manovra di bilancio sarà possibile utilizzare il cosiddetto «tesoretto» di 2,5 milioni di euro che si è accumulato nelle casse comunali per effetto del patto di stabilità.

L’apposita riunione del Consiglio comunale è prevista per la settimana prossima.