VITTORIO VENETO - Sos medici e insegnanti di italiano: la “Rete di Cittadinanza Solidale” di Vittorio Veneto cerca medici volontari (possibilmente specialisti) e insegnanti di lingua italiana per i migranti. Le figure ricercate dal gruppo di solidarietà vittoriese sono necessarie per il punto di ascolto: per quanto riguarda i medici, quest’ultimi andrebbero ad occuparsi di urgenze e di vittime di violenze.

 

Insufficiente, per ora, anche il numero di insegnanti di italiano: per questo l’associazione ha diramato il suo appello su Facebook. La “Rete di Cittadinanza Solidale” è un gruppo di cittadini che si pone l’obiettivo di “dare risposte positive al clima di allarme e di disinformazione presente in città riguardo al problema dei profughi e dei migranti”, e di “individuare interventi concreti per assicurare ai migranti, intesi come nostri concittadini anche se temporanei, una ospitalità degna della tradizione democratica della nostra città”.