Shorts troppo corti e brindisi fuori orario: ragazza esclusa dalla gita premio di Artigianato Vivo
La 17enne non convocata per il viaggio premio ad Acqualandia
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CISON DI VALMARINO - Abbigliamento succinto e brindisi fuori orario, e salta la gita premio gratuita ad Acqualandia. Un singolare episodio che ha visto protagonista una 17enne di Milano, che come da tradizione ha trascorso le proprie vacanza a Cison di Valmarino, come volontaria ad Artigianato Vivo.
La ragazza ha pubblicato una lettera-denuncia, dichiarando di non essere stata invitata con gli altri ragazzi alla gita premio: avrebbe indossato shorts troppo corti e avrebbe brindato all’interno del chiosco con un altro membro dello staff, anch’egli minore, fuori dall’orario previsto.
Secondo la Pro Loco la ragazza non avrebbe quindi rispettato delle regole: capelli raccolti, scarpe da ginnastica e un vestiario per impedire scottature e infortuni. Come riporta la Tribuna, secondo uno dei volontari avrebbe addirittura messo in discussione le regole che le erano state imposte. Un “provvedimento”, quello dell’esclusione, che ha scatenato polemica in paese, dopo la pubblicazione della lettera: il paese si è diviso tra i sostenitori della ragazza e i fautori della “punizione”.