TREVISO - La Guardia di Finanza di Treviso ha segnalato all’autorità giudiziaria un uomo che dedicandosi allo shopping nei negozi della provincia si qualificava indebitamente come finanziere e pretendeva di acquistare beni e servizi a prezzi di favore, minacciando in caso contrario l’avvio di controlli fiscali.

A smascherarlo sono stati i militari del Gruppo di Treviso, che hanno avviato una scrupolosa attività investigativa a seguito di alcune segnalazioni raccolte da parte di esercenti che avevano rappresentato il comportamento anomalo dell’acquirente.

Gli approfondimenti svolti hanno evidenziato che, in alcune circostanze, lo stesso si era presentato ai negozianti come funzionario della Siae (Società Italiana Autori ed Editori) di Roma.

Le indagini svolte dai finanzieri del capoluogo hanno presto consentito di identificare la persona: un insegnante precario di educazione fisica, quarantenne, di origini campane, residente a Maserada sul Piave.

Il falso appartenente alla Guardia di Finanza è stato, appunto, segnalato all’autorità giudiziaria locale.

Nel corso delle successive attività delegate dalla Procura della Repubblica di Treviso sono stati sottoposti a sequestro una serie di oggetti che hanno confermato i sospetti delle forze dell’ordine: un portafoglio con placca della Guardia di Finanza, un blocco di verbali da compilare recanti l’intestazione della Siae Siae, ed un contrassegno per invalidi contraffatto.