Senzatetto, un centro diurno in stazione
La proposta dell'associazione Civico 63 per dare ai senza dimora un posto dove trascorrere le fredde giornate
|
TREVISO - Uno spazio vuoto della stazione ferroviaria di Treviso da utilizzare come centro diurno per i senzatetto. La proposta arriva dalla cooperativa Civico 63, che lavora con e per le persone senza dimora, e da alcuni mesi si occupa delle attività a San Martino. L’iniziativa è stata discussa ieri in giunta.
Già in passato era stata utilizzata una sala della stazione come dormitorio per i senza fissa dimora durante le gelide notti invernali. Questa volta la sala aprirebbe durante il giorno, per accogliere i senzatetto, al caldo, dando loro qualcosa di caldo da bere e qualche attività da fare. In questo modo gli ospiti del dormitorio di via Pasubio, aperto solo per la notte avrebbero un’alternativa e un punto di riferimento durante la giornata, invece che girare a vuoto per la città.
La giunta ha deciso di dare il via libera all’iniziativa dell’associazione che ora attende la risposta di Centostazioni, titolare dell’immobile.