VITTORIO VENETO - Nelle prossime settimane il sentiero che sale a Santa Augusta, che in alcuni punti da mesi è costeggiato da ramaglie e residui di potatura, verrà ripulito. L'annuncio è stato dato dal vice sindaco Alessandro Turchetto nel consiglio comunale di ieri sera, giovedì, rispondendo alla domanda di attualità del consigliere Paolo Santantonio (FI).

«Quando e chi rimuoverà le potature presenti da settembre lungo il sentiero che sale a Santa Augusta?» l'interrogativo posto al vice sindaco dal consigliere, che ha chiesto al comune di vagliare la possibilità di impiegare i richiedenti asilo ospitati dal Ceis per la rimozione di tronchi, rami e fogliame (domanda in allegato).

Pronta la replica di Turchetto: «Il comitato di Santa Augusta, che ha una convenzione per la manutenzione dell'area, ha segnalato da tempo la pericolosità di alcune essenze arboree, da qui a cura di una ditta incaricata la rimozione di queste piante per questioni di sicurezza. Tutte le ramaglie erano state posizionate a margine del camminamento. Alcuni cittadini hanno chiesto al comune la possibilità di prendere quel legname e il comune ha dato l'ok, ma ciò da un lato ha ridotto la quantità, dall'altro ha creato del disordine». Coloro che hanno prelevato, su autorizzazione, rami e tronchi per farne forse legna da ardere avrebbero dunque, stando alle parole del vice sindaco, fatto sì che le ramaglie accatastate in parte finissero per invadere in alcuni punti il camminamento, creando l'attuale disagio. «Ci siamo attivati per trovare una soluzione - ha quindi proseguito il vice sindaco -, la situazione sarà risolta nelle prossime settimane». «Spero che questo significhi rimuovere tronchi e ramaglie nell'arco di due, massimo tre, settimane» l'auspicio di Santantonio.