FREGONA - La sede storica del circolo “Enrico Nadal” verrà donata al Comune di Fregona. Oggi, anniversario della morte di Enrico, che perse la vita in un incidente stradale il 7 febbraio 1978, è stata presentata al sindaco l’offerta di donazione: l’accettazione del lascito del circolo dovrà poi passare in consiglio comunale.

La casa fu costruita con il lavoro e il contributo di molti soci, e la volontà del circolo è "quella di “istituzionalizzare” la struttura come bene comune, cosa che solo un ente pubblico come il Comune può fare" spiega il presidente Mario Azzalini. Il circolo ha chiesto quindi a sindaco e amministrazione di assumere l’impegno di onorare e serbare la memoria del giovane, deceduto a soli 20 anni.

Per questo è stato chiesto di mantenere il nome della casa dedicata a Enrico Nadal. Il 20enne morì in sella alla sua SWM 250, mentre si stava recando a Cappella Maggiore, proprio per comprare del materiale per i lavori di sistemazione della sede del circolo (che gli è stata poi dedicata), una casa al tempo semi diroccata nel borgo San Martino di Sarmede.

Si trattava del luogo di ritrovo di un’aggregazione politica, nata da una costola del Pci negli anni ‘70, che l’aveva acquistata e poi ristrutturata. Il gruppo è poi diventato un’associazione popolare, che vanta una storia di 40 anni di attività.